Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». le le que sto le al al lo; chi man gia al ia, ia, cie lu lu so dal lu ia, le le di sce al al vi vo al le al le lu ia, al le pa ne ia, ia, ... 10 11 4 5 Marco Frisina 8 9 2 3 7 Voice 1 Io sono il pane vivo ALLELUIA. "Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno" (v.51 b), "Nel vangelo di Giovanni "vita eterna" non indica tanto la sopravvivenza oltre la morte........, ma è sinonimo di "vita divina": attraverso il pane di vita offerto dal Cristo il credente entra nella stessa vita di Dio, partecipa del suo essere, Dio si comunica a lui, lo invade, lo pervade, lo trasforma..........è l'irruzione della pace che l'Eucarestia genera nella vita del fedele, è l'anticipazione della perfetta intimità e della gioia piena che avremo quando, varcata la soglia della vita terrena, "saremo sempre col Signore" (1° Ts.4,17)" (G. Ravasi). Canto: Io sono il Pane vivo, disceso dal cielo, nessuno va al Padre se non per me. Essi non accettano una presenza divina che assume i tratti non dello splendore e della potenza (come erano le teofanie nel Primo Testamento), ma quelli della storia comune. Dove troveremo tutto il pane se non abbiamo niente?" Avrebbe potuto lasciarci il segno definitivo della sua potenza o della sua gloria, tanto per convincerci per bene e togliere ogni dubbio alla nostra fede traballante.Avrebbe potuto, certo...E invece no! Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Fino all'ultimo respiro, il Messia ha fatto della sua esistenza un dono di salvezza e di misericordia, comunicando la sua forza vitale a quel pane che dona la vita eterna a chi se ne ciba con fede. Io sono il pane vivo sceso dal cielo (Sei venuto dal cielo tra noi) Io sono il pane vivo sceso dal cielo (Sei venuto bambino tra noi) Io sono il pane vivo sceso dal cielo. Uno dei primi Padri della Chiesa, S.Ignazio di Antiochia (70-130 d. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». "...e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo" (v.51 c). Dunque, in buona sostanza: se i Giudei desisteranno dalla loro mormorazione, che è un rifiuto di credere, e si apriranno alla mozione di Dio, Egli li attirerà a Gesù. Che cosa renderò al Signore per quanto mi ha dato? Leggo e rileggo la pagina di Giovanni che la liturgia ci propone in questa domenica. 49 I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; 50 questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. ALLELUIA, ALLELUIA, ALLELUIA. io sono vivo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». 49 I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; 50 questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. Con la morte dell'uomo Gesù la vita del Figlio non resta più solamente in Lui, ma diventa comunicabile ai suoi. Quando hai bisogno, Qumran ti dà una mano, sempre. Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo Fermiamoci per fare il punto della situazione della nostra fede e per provare a grattare via tutte le incrostazioni fatte di abitudini, superficialità e fretta che a volte caratterizzano il nostro rapporto con l'Eucarestia celebrata nelle nostre comunità. Se vuoi saperne di più, consulta la cookie policy. Dall'aurora al tramonto. Egli è il "mediatore" che unisce nella sua persona la divinità e l'umanità; è l'insegnamento pieno del Padre, è il vertice della Rivelazione. Della tua presenza in questo viaggio. >F AVE mARIA Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. (Testo CEI2008) 6. Gesù, per tutta risposta, non dà la spiegazione che i Giudei si aspettavano, ma li invita a non mormorare (cioè ad avere fede) e soprattutto ad aprirsi all'attrazione del Padre e al suo ammaestramento: solo se la coscienza ascolta la voce intima di Dio, solo se ci si lascia raggiungere dalla grazia, è possibile superare lo scandalo e raggiungere la fede e la fiducia nel Figlio di Dio. Canto eseguito dal Coro Giovani di Povolaro nella S.Messa della Vigilia di Natale 2015 E poiché, come si legge subito dopo, "solo colui che viene da Dio ha visto il Padre" (v.46 b che riecheggia il Prologo, v.18), non si può essere "ammaestrati da Dio" se non ascoltando e credendo alla parola di Gesù, che appunto è venuto dal Padre per manifestarLo agli uomini. In altri termini, all'"attrazione interiore" di Dio corrisponde un "insegnamento" esteriore ad opera del suo Inviato. IO SONO IL PANE VIVO by Gianmartino Durighello, released 15 October 2019 Ego sum panis vivus, qui de caelo descendi, alleluia. Trovo una cosa che mi stupisce e mi affascina. 49 I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; 50 questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. Di Gesu eucaristia 51 Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Quando hai bisogno, Qumran ti dà una mano, sempre. www.paoline.it E ora tutta la terra hai seminato della tua presenza in questo viaggio. Ant. O prima adoratrice del Verbo, Maria, con te voglio adorare, in te riparar. Vi nutrirò di me e il mondo avrà la vita. Domenica scorsa abbiamo ricordato il quarantesimo anniversario di sacerdozio del nostro prevosto e oggi - finalmente - nella festa del Corpo e Sangue del Signore, la Chiesa ci invita a fermarci. AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA, Santissimo Corpo e Sangue di Cristo (Anno A) (26/06/2011). Fermarci per chiederci se la Parola che ascoltiamo e il Pane che ci viene donato sono accolti come un dono o subiti come una abitudine. io sono il pane della vita canto. Leggi il testo di Alleluia, io sono il pane vivo di Marco Frisina dall'album Pane di vita nuova su Rockol. Nutrirci di Lui significa dire il nostro "Sì" a quel progetto di vita che Gesù ha rivelato dalla Croce e farlo diventare il nostro. Dove palpita una chiesa nel mondo al le lu le lu le lu al al ia. Sono il cibo che dà l'eternità. Ora Qumran ha bisogno di te. Chi ne mangerà più non morirà (E ora tutta la terra hai seminato. - Clicca qui per sapere il perché. Dove troveremo tutto il pane... Io so suonare la chitarra, io so dipingere e fare poesie, io so scrivere e penso molto, io non so fare niente. “ Io so scrivere e penso molto...” “ Io non so fare niente...” Dove troveremo tutto il pane per sfamare tanta gente? Nutritevi, invece, del pane: "Mangiate me!". LapresenzadiGesùNell'eucaristia Ritiroaipretidi Nuoro "Fatequestoin memoriadi me" Eucarestiae memoriale DalVangelo secondoGiovanni (6,48-58) "Inquel tempo Gesù disse:"Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. E' interessante notare che la drastica affermazione di Gesù risulta il compimento definitivo di tutta una serie di promesse presenti nel 1° Testamento: l'albero della vita di Gen.3,24 e Prov.3,18; la manna che rimanda alla Parola di Dio di Deut.8,3; la sapienza che coincide con la Legge di Sir.24,22; fame non di pane, ma di ascoltare la Parola di Dio di Amos 8,11; la Legge scritta nei cuori di Ger.31,33. ALLELUIA, ALLELUIA, ALLELUIA. 14 giugno 2020SANTISSIMO CORPO E SANGUE DI CRISTO (ANNO A). 51 Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. ia. Sei venuto bambino tra noi. Chiudi Qumran2.net, dal 1998 al servizio della pastorale, Santissimo Corpo e Sangue di Cristo (Anno A). Meditazione Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Io correrò mi trasformerò, una goccia, un torrente, l'oceano sarò. Io sono il pane vivo. Accetta questo pane. Ora, nel ribadire chiaramente la verità, Giovanni preferisce usare il termine "sarx"=carne (v.51 c), invece del più tenue. Acclamate a Dio. Quando al buio ci si vede, quando la mia donna ride, quando la mia donna gode, io sono vivo. AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». Io sono il pane vivo sceso dal cielo. Io sono il pane vivo disceso dal cielo. ia. Gesù non dice di nutrirci della sua santità o giustizia, non dice di bere la sua innocenza e mitezza e non dice neppure di prendere forza dalla sua potenza divina. Questo pane che scende senza sosta dal cielo, allude all'incessante comunicazione di vita da parte dello Spirito. "perché l'uomo non ne mangi e viva sempre": quell'albero della vita, di cui Adamo con il suo orgoglioso peccato ci aveva sbarrato l'accesso, ora in Cristo ci viene di nuovo donato. Chiudi Non è come il pane che mangiarono i vostri antenati e morirono ugualmente; chi mangia questo pane vivrà per sempre. Informativa: Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Visualizza Gv 6,51-58 « 51 Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Io so no.il pa ne lu ia. 48 Io sono il pane della vita. Tweet . Qui troviamo il nesso fondamentale tra il dono della propria vita fisica sulla croce da parte del Salvatore e l'Eucarestia, il pane-corpo di Gesù dato in cibo al fedele. Allego il testo Io sono il pane vivo (Testo: C. Recalcati - Musica: P. Lanzoni) Io sono il Pane vivo disceso dal cielo chi mangerà di me vivrà in eterno. Fermiamoci per togliere dalla naftalina la nostra fede e farla respirare e brillare al vento caldo dello Spirito. Il testo inizia con una mormorazione (termine biblico per indicare dubbio, sfiducia, incredulità, protesta) da parte dei Giudei, perché Gesù aveva detto: "Io sono il pane disceso dal cielo"; le sue origini - essi obiettano - non possono essere celesti, perché noi sappiamo bene chi è: il figlio di Giuseppe il falegname! Le promesse di salvezza, implicite nel dono della manna, della legge e della sapienza, giungono ora a compimento nella missione storica di Gesù, il vero pane disceso dal cielo e pane della vita piena. TESTO Io sono il pane vivo don Roberto Seregni . ), che operava nelle stesse comunità di Giovanni (in Asia Minore: Smirne, Efeso, etc.) Cr. PIU’ FAME NON AVRA’ SIGNORE TU HAI DETTO A NOI IO SONO IL PANE DELLA VITA E CHI VIENE A ME PIU’ FAME NON AVRA’ 1)Tu, pane … Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». Santissimo Corpo e Sangue di Cristo (Anno A) (26/06/2011) Vangelo: Gv 6,51-58 . Dove palpita una chiesa nel mondo. E il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo. In particolare risulta assai significativo il confronto di Gv.6,48 con Gen.3,22. v.50: "Questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia"; cioè: il pane del cielo che è Gesù abolisce per sempre la morte per colui che ne mangia; già in Giov.5,24 Gesù aveva detto: "Chi ascolta la mia parola......ha la vita eterna.....ed è passato dalla morte alla vita". Lasciamoci saziare da Lui, la nostra fame d'infinito sarà nutrita dalla Sua stessa vita e dal suo stesso amore. E sono solo un uomo. ... Come fuoco vivo. - si negava che l'Eucarestia fosse la carne del Figlio. 48 Io sono il pane della vita. Mc.6,3) che contraddice e rende assurda l'affermazione di essere "il pane disceso dal cielo". Io sono il pane vivo sceso dal cielo. Chi mangia questo pane vivrà in eterno». Fonte d'acqua viva per la nostra sete, Il Pane eucaristico è il corpo di Cristo donato fino alla morte, è il suo sangue versato, la sua vita spezzata (come il pane che si spezza con le mani, non si taglia) per noi fino alla morte. Stammi vicino volando con me, cadendo con me con la luna dipinta che spunta alle spalle del mondo. Gesù rimane in mezzo a noi con il suo corpo, la sua storia, la sua vita appassionata d'amore, la sua trasparenza del Volto del Padre. Coraggio, cari amici! [2.] Vuole che il suo volto rimanga una ricerca inquieta, spericolata: «Io sono il pane della vita». Su Rockol trovi tutto sui tuoi artisti preferiti: Lyrics, testi, video, foto e molto altro. 56Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. 588 likes. Alleluja e poi. Con la gioia dello Spirito S. Coraggio sono Io. Tutti ci dicono di correre, di fare le cose in fretta, di non perdere tempo, di essere tonici e dinamici.La madre Chiesa - per fortuna! Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo". Ad una voce. E' bello lodarti. Eccomi. Registrati a Deezer e ascolta Alleluia, io sono il pane vivo di Marco Frisina e 56 milioni di altri brani. 51 Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Il brano liturgico odierno fa parte del lungo e importante discorso presente in Giov.6, 26-58. 52Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?». Il testo inizia con una mormorazione (termine biblico per indicare dubbio, sfiducia, incredulità, protesta) da parte dei Giudei, perché Gesù aveva detto: "Io sono il pane disceso dal cielo"; le sue origini - essi obiettano - non possono essere celesti, perché noi sappiamo bene chi è: il figlio di Giuseppe il falegname! 51 Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Dove troveremo tutto il pane... Io sono un tipo molto bello, io sono intelligente, ... Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 17 apr 2009 alle 14:18. ([coro] Sei venuto dal cielo tra noi.) Con l’espressione ‘giudei’ nel vangelo di Giovanni, non si indica il popolo, ma i capi religiosi, le autorità religiose, e sono queste che mormorano contro Gesù. Com'è noto, ogni brano evangelico va considerato a tre livelli: quello contemporaneo a Gesù, quello della comunità cristiana in cui si formò la tradizione evangelica, quello del redattore finale. Io correrò, mi trasformerò, una goccia, un torrente, l'oceano sarò. [Rit.] lu ia. Coro + Assemblea ia. - è di tutt' altro parere.Fermiamoci, dunque. Potenza del linguaggio di Gesù, il suo mistero e la sua storia espressi non con ragionamenti ma per immagini: pane, vivo, … Ecco l'uomo. Quando il sole del mattino, fruga i tetti piano piano, pettinando la città, io sono vivo. Ricordiamo che il 4° evangelista non riporta l'istituzione dell'Eucarestia, già nota grazie ai vangeli sinottici; ma nel 6° capitolo, dopo la moltiplicazione dei pani, Giovanni ci offre uno dei suoi tipici "discorsi di rivelazione" che si configura come una sorta di "trattato teologico" sull'Eucarestia. Cosa aspetti? Vi nutrirò di me e il mondo avrà la vita. 58Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Leggi il testo Alleluia, io sono il pane vivo di Marco Frisina tratto dall'album Pane di vita nuova. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». 54Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. ([coro] Sei venuto bambino tra noi.) Ultime settimane davvero piene. io sono il pane della vita canto. Quando tra dolcezza e voglia ogni cosa ti assomiglia il mio sangue si risveglia, io sono vivo. 2) Tu vino della gioia 3) Spezza il tuo pane santo Festa dell’alleanza Versa il tuo vino dolce Pane della vita, dono di Dio Padre, germe di speranza e d'immortalità, trovi la salvezza chi spera in te e crede, Cristo, nostra Via e Vita e Verità. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo". L'inverno va nei pesci a primavera il mio segno e un corpo che respira. Pane della vita, dono di Dio Padre, germe di speranza e d'immortalità, trovi la salvezza chi spera in te e crede, Cristo, nostra Via e Vita e Verità. Io sono il pane vivo sceso dal cielo. Io sono un tipo molto bello..." “ Io sono intelligente...” “ Io sono molto furbo...” “ Io non sono niente...” Dove troveremo… Dio ci ha dato tutto il pane Sei venuto dal cielo tra noi. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Io sono il pane vivo sceso dal cielo. Non c'è più grande amore che di morir per voi: Amatevi l'un l'altro con mutua carità. Nella fattispecie la pericope in oggetto sviluppa due temi fondamentali: la fede in Gesù "disceso dal cielo" e il fatto che Egli stesso sia il pane che dona la vita eterna. Il brano prosegue: "I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti" (v.49); cioè: il nutrimento della manna-Legge si è dimostrato inefficace per comunicare la vita che non muore. E' evidente che un "miracolo" così straordinario (il dono di Sé all'uomo da parte di un Dio per elevare l'uomo stesso alla Sua dimensione) non è assolutamente pensabile da mente umana, ma, come abbiamo visto, è frutto della duplice rivelazione (interiore ed esteriore) del Padre e del Figlio. Avrebbe potuto rimanere in mezzo a noi in mille e mille modi, non è forse il Figlio di Dio? ALLELUIA, ALLELUIA, ALLELUIA. Astro del Ciel. Qumran2.net, dal 1998 al servizio della pastorale. Alleluja, lodate il Signore ... Come Tu mi vuoi. Informativa: Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Vi nutrirò di me e il mondo avrà la vita. Non vuole, Iddio, essere per la gente un problema intellettuale. Chi ne mangerà Più non morirà. Così l'obiezione dei Giudei che mormorano è certamente relativa al tempo di Gesù, ma è anche una forte obiezione dei Giudei contemporanei dell'evangelista a quanto veniva annunciato circa l'origine e la persona del Cristo. 57Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Gesù dice di prendere e mangiare la sua carne!Gesù ci offre la sua debolezza e la sua fragilità! La loro incredulità riguarda l'incarnazione del Cristo, lo scandalo di una origine terrena e umile a tutti nota (cfr. Proprio Lui, il figlio del falegname, riassume in sé tutta l'attesa del Primo Testamento e la porta a compimento. Io sono il pane vivo disceso dal cielo, dice il Signore, se uno mangia di questo pane vivrà in eterno. ci testimonia che in quegli anni due grossi ostacoli si opponevano alla fede in Cristo (ne parla anche la 1° lettera di Giovanni al cap.4°) sia da parte dei Giudei che all'interno della comunità:- si negava l'incarnazione del Figlio. Se vuoi saperne di più, consulta la cookie policy. Il testo, tratto dalla liturgia ambrosiana della Santissima Eucarestia, è stato musicato da don Sergio Marcianò, sacerdote e organista valtellinese, autore attento e prolifico della liturgia post-conciliare. Fermarci per chiederci onestamente se andiamo a Messa solo per sentirci in pace con la coscienza o perché quell' incontro con Gesù è la chiave di volta della nostra settimana. Chi ne mangerà più non morirà. 1. ALLELUIA, ALLELUIA, ALLELUIA. Come un prodigio. Nessuno può venire a me se non lo attira il Padre che mi ha mandato». «51Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Ora Qumran ha bisogno di te. 48 Io sono il pane della vita. Io sono il Pane vivo disceso dal cielo; chi mangia questo pane vivrà in eterno. Abbiamo iniziato le attività estive con un bellissimo musical dei ragazzi delle superiori e il Grest, con quasi trecento bambini e una cinquantina di animatori. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». Entra e non perderti neanche una parola! Io vivo per il Padre che ha mandato me, così anche chi mangia me, vivrà per me. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me ed io dimoro in lui. L'affermazione era già stata fatta al v.41 e sarà ripetuta ai vv.51 e 58, secondo lo stile giovanneo di tornare a riprese successive sullo stesso concetto approfondendolo ogni volta. "soma"=corpo (che troviamo in Paolo e Luca nella formula dell'istituzione dell'Eucarestia), e, come fa nel Prologo (Giov.1,14: "il Verbo si fece carne"), insiste sulla realtà dell'incarnazione, come antidoto anche alle eresie allora serpeggianti nella comunità. Già Gregorio di Nissa (sec.IV°) presentava il pane eucaristico come un antidoto al frutto proibito. Ecco quel che abbiamo. Mangiare la carne e bere il sangue del Signore è nutrirsi del cuore incandescente dell'amore, è assimilare il segreto di quella vita più forte della morte, è scoprire che Dio mi è più intimo di quanto io lo sia con me stesso. - Clicca qui per sapere il perché. io sono vivo. I. Io sono il Buon Pastore che viene in mezzo a voi, conduco la mia Chiesa, che mai tramonterà Noi siamo il tuo gregge che segue te Gesù II. E ora tutta la terra hai seminato Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno. Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo 53Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. L'inverno va nei pesci a primavera il mio segno e un corpo che respira. 55Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Mangiare e bere di Lui è scoprire che solo Lui sfama e disseta le nostre inquietudini, che solo Lui può dare forza e direzione alla nostra vita, che solo Lui sa riempire di bellezza la nostra quotidianità. Io sono il pane vivo disceso dal cielo, Galatone.

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